C'è un vortice fantastico all'interno del quale si trascina una profusione preziosa di colori brulicanti, una leggiadria di forme quasi liberate della gravitazione e tuffate in spazi perduti. Vaneggiamenti fantastici stracciati da nostalgie mitiche e desideri ancestrali, racconti spirituali praticati come un infinito e ininterrotto cantico al cuore di uno stupefacente mistero. L'opera di Lucia Fiaschi pare comporsi di esperienze visive progressive tradotte in forme e colori fluidi, continuati, pervasi da un'emozione effusiva in cui inquietudine, malinconia misteriosa, pietà e amore si descrivono attraverso quella speciale naiveté propria del patrimonio iconico e stilistico dell'arte fiabesca popolare. L'evocatività dell'immagine diviene – di volta in volta – motivo di ripensamento: private del loro aspetto invisibile e illogico, forma e spirito non esistono, la verità è incompleta di verità. Liricità e simbolismo divengono così veicoli capaci di intendere non l'esteriorità delle cose, ma la spiritualità interiore, fondendo e mescolando il sentimento individuale con la dimensione cosmica e universale della natura. La pittura di Lucia Fiaschi, stratificata, a volte frammentata e percorsa da elementi esterni che spezzano il tempo sospendendone la narrazione, nasconde una ricerca sotterranea rivolta a indovinare ed esplorare ulteriori dimensioni della vita. La scrittura dell'immagine mantiene un particolare andamento narrativo dagli accenti fortemente enigmatici: come in una sciarada gli elementi del quadro divengono referenti simbolici di allegorie dal movimento policentrico, ipotesi visionarie dall'aspetto intatto e oggettuale di un mistero insoluto. Il colore si contrae nei propri spazi divenendo allusione evocativa di intendimenti segreti, archetipici, pure conservando la trasparente leggibilità che conferisce integrità e armonia alla forma. Un modello rappresentativo che asseconda molteplici visioni dalla grazia indifesa, quasi inconsapevole nel vasto respiro lirico e poetico della storia.
Alberto Gross
Elena Capone
“Con la complicità di supporti pittorici inusuali, “tele” di alabastro e sfuggenti superfici di vetro,intarsi ostici ma dinamici, specchi riflettenti “ imprigionati” dalla mano dell’artista-artigiana, una designer fra tradizione e innovazione, erede delle grandi scuole rivoluzionarie – dall’ARTS AND CRAFT , all’ART NOVEAU, alle geometrizzazioni di stile DECO’, alla tradizione alabastrina della sua città,l’antichissima Volterra - Lucia Fiaschi sconfina in un “ambiente” espressivo di confine, irrisolto fra la pittura vibrante e una sorta di anelata nuova riforma delle arti applicate”
Elena Capone
Premio Internzionale della Pace nell'Arte G.O.M.P.A
IL SENSO DEL VENTO
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Premio Biennale OSCAR PER LE ARTI VISIVE
Conferimento per Meriti Artistici PREMIO BIENNALE – OSCAR PER LE ARTI VISIVE – All’Artista LUCIA FIASCHI “PER LA CONFERMATA ENERGIA CREATIVA DELLA SUA ARTE”
AL DI LA' DEL LAGO - olio su pietra alabastro e tavola - 2013 - cm.40...
X CLOSEkeyboard_arrow_rightAL DI LA' DEL LAGO - olio su pietra alabastro e tavola - 2013 - cm.40,5 x 50,5 h
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V Gran Premio SAVONA
PENSIERI
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Certificato di Eccellenza Artistica
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Commento Critico di A.M. PERO
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VII Gran Premio Citta' di Savona
Lucia Fiaschi I suoi pensieri olio su tela 80x80 2014 "I suoi pensieri" di Lucia Fiaschi riporta alla memoria un'esigua ma assai importante tradizione pittorica, quelle di donne colte in un momento di sospensione o di riflessione, affacciate ad una finestra, intente a leggere una lettera o, come in questo caso, a sognare ad occhi aperti. In tale filone incontriamo Rembrandt, Vermeer, Mary Cassat, Kokoshka, De Pisis e molti altri. Qui un volto "moderno" emerge in piena evidenza da un sfondo anonimo e mostra un aspetto "retro" per via della bella maglia che sembra riproporre un'antica gorgiera. Se si riflette con attenzione sull'eleganza della "mise" e delle mani dobbiamo riconoscere un lavoro di grande finezza estetica e psicologica. Aldo Maria Pero
I SUOI PENSIERI
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SENSAZIONI ARTISTICHE volume 3°
Animismo femminile La prima forma di fede vede un principio vitale in ogni cosa. Cosi a fenomeni naturali, esseri viventi e oggetti inanimati è attribuita un’anima per rendere comprensibile la loro esistenza e, in modo particolare, quello che incide sulla vita umana e la sua integrità. Il sacro, dunque, ha motivo di essere presente ovunque e manifestarsi in ogni modo. Nell’arte di Lucia Fiaschi , sempre come motivo del sacro, regna la disseminazione del corpo femminile, in una sorta di animismo segreto che rovescia d’un colpo la religio ortodossa nel suo contrario. Parla il poeta : … Non ebbe più / nome, fu confusa / tra le cose del mondo, indistinguibile. Cominciò / a trasformarsi ed ebbe / paura, poi si dissolse e non fu più capace / di paura. Divenne polveri, liquidi, / sostanze semplici. Mentre la divoravano / miriadi di viventi fu capace / di ricordarsi, per un momento, e fu felice. Risorse / innumerevole e fu sparsa / ovunque, smemorata, la sua memoria. L’indefinibile natura femminile è completa da un senso del prezioso, tradotto in smalti traslucidi vitrei o dorati che scorono sulla tela legando anima e natura in isole femmine, attraversate dalle sostanze semplici dei sentimenti climatici come Il senso del vento o l’Ombra del pomeriggio. La devastante coincidenza tra donna e natura determina il simbolismo allegorico, capace di esprimere le fantastiche visioni della mente e il misticismo dell’anima. Questa pittura di idee di gusto preraffaellita si sviluppa in un giardino di preziosismi medievali intento a ricostruire, immaginando, l’armonia irreale del mito. Fiaschi sviluppa, dunque, una ideologia naturalista tramite un stile irreale, ricco di decorativismi, metaforico che, superando la natura, la celebra nello sfarzo dell’artificio. La figura femminile è il tramite in questa operazione di “beatificazione” della natura, in quanto la donna concentra in sé, da quando l’uomo è cosciente, il bene e il male, la bellezza e la rovina, la terra e la fantasia. Ma non sono, in fondo, femmine anche la vita e la morte … Denitza Nedkova
OMBRA AL MATTINO
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IL CORPO DI VIOLA
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L'OMBRA DI SABBIA
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SENSAZIONI ARTISTICHE 3° volume
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